Silvia Zanin

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Siamo tutti fotografi? Nell’ era delle foto usa e getta e dell’ “esercito del selfie” è una domanda che mi faccio spesso. Non faccio parte della generazione nata col cellulare in mano; ho iniziato ad amare la fotografia da adolescente quando ancora si utilizzavano macchine a pellicola e le foto venivano alla luce in una camera oscura. Le si poteva vedere soltanto sviluppandole, il che portava a scattarne con parsimonia per evitare di spendere una fortuna.

Ricordo ancora il rumore del rullino che si riavvolgeva una volta finito, e l’ attesa carica di speranza di vedere impressi su carta i ricordi delle vacanze per poterle rivivere. Più di una volta i risultati sono stati deludenti, con foto mosse o comunque al di sotto delle mie aspettative. Altre volte invece venivano così bene che non riuscivo a staccarmene per giorni e giorni.

So che purtroppo queste emozioni non le vivrò più: adesso tutti giriamo con una macchina fotografica in tasca – il nostro amato smartphone – e scattiamo foto spesso a caso perchè, vedendole in tempo reale, al limite si cancellano e si rifanno; e se vogliamo stamparne qualcuna basta selezionare le più belle.

Mi chiedo quindi se la tecnologia abbia svilito e sminuito la Fotografia. Scattare continuamente foto vuol dire essere veramente in grado di farne? In fondo, una foto non è altro che un fermo immagine della realtà; dov’ è in tutto ciò la creatività?

Io credo che riuscire ad individuare un particolare dettaglio in una visione d’ insieme, un dettaglio che chiunque può vedere ma che non tutti riescono ad osservare; cogliere su un volto un lampo di malinconia o di felicità; utilizzare la luce esistente per giocare con forme e colori…ed imprimere il tutto in una foto, faccia di essa un’ opera d’ arte, perchè comunica qualcosa e crea un’ emozione in chi la guarda.

Soltanto in pochi hanno questa capacità, a prescindere dall’ utilizzo di un’ attrezzatura da quattro soldi o superavanzata. Quindi NO, non siamo tutti fotografi, e io non ho certo la presunzione di definirmi tale. Se però anche solo una di queste mie foto avrà catturato la vostra attenzione e vi avrà trasmesso qualcosa, allora per qualche secondo avrò l’ illusione di esserlo.