Creativo a chi?
Quanti sono i creativi? Cosa fanno? Perché si sentono creativi?
La creatività, unita alla dedizione e alla disciplina, sono gli elementi vincenti di qualsiasi progetto che porti innovazione.
Abbiamo bisogno, proprio in questo momento, di una forte innovazione, di una quantità di idee che poi posano diventare dei lavori, delle attività, delle costruzioni di relazioni.
La creatività è una delle armi migliori nei momenti di crisi.
Il sistema produttivo italiano ha iniziato a cedere ad altre realtà quando è passato dalla produzione spinta dalla forte innovazione (tecnologie, nuovi materiali, forme, design, estetica, moda, ecc..) a chiudersi su se stesso riproducendo modelli di (passato) successo.
Adesso c’è bisogno di energia viva.
Per questo è nato il progetto Distretti Creativi che vuole raccogliere intorno a se i singoli professionisti, gli artisti, i creativi e costruire delle relazioni tra loro, con il tessuto produttivo e industriale.
Se il tuo lavoro implica l’ideare cose nuove, migliorare quelle esistenti, immaginare scenari diversi allora puoi dare una mano a questo progetto.
Il modo più semplice è quello di costruire intorno a te una rete (anche esistente) di relazioni e formalizzarle per mappare cosa fai, come lo fai a chi ti vorresti rivolgere.
Circolo creativo
È l’unità più piccola ma fondamentale. È un luogo di relazione che vuole favorire gli incontri fisici e diretti tra le persone per stabilire quel necessario trust che consente di pensare in grande.
Un circolo creativo può essere compreso in
- Una regione
- Una provincia
- Un comune
- La zona di una grande città
- Un’università
- Una scuola
- Una impresa
- Un incubatore
- Un cowork
- [quello che immagini tu]
I passi sono semplici: ti registri e poi inizi a invitare i tuoi conoscenti a partecipare al progetto. Organizza una cena, un aperitivo, una birra, un incontro formale o informale. Mettilo in calendario e raccontaci cosa accade.
Gli incontri sono intorno ad un tema specifico: una mostra, un libro, un film , un’idea nuova. Quello che ti viene in mente.
Gli incontri devono essere gratuiti e il più possibile aperti e coinvolgenti.
Distretto creativo
È costituito da singoli creativi e da circoli creativi che operano in un’area dove c’è (o c’era un distretto produttivo e imprenditoriale). L’obiettivo è di dare nuova energia, nuove idee e nuove occasioni di sviluppo.
Iscriviti subito
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